Spesso non ci rendiamo conto che è giunto il momento di cambiare il nostro vecchio PC. Se abbiamo fatto un acquisto oculato anni fa magari oggi (lentezza a parte) fa il suo dovere. Con il passare del tempo il nostro PC diventa vecchio e il rischio che ci abbandoni da un momento all’altro non è così remoto.
Quando un PC diventa vecchio
Un PC teoricamente non diventa mai vecchio, tuttavia possiamo dire che dopo i 5 anni raggiunge un’età che potremmo definire “matura”.
E’ un valore molto empirico in quanto in teoria i componenti elettronici non hanno una data di scadenza, tuttavia con il tempo potrebbero perdere in affidabilità.
I rischi di guasto di un PC vecchio
Le parti che si possono guastare in un PC sono diverse e possono avere conseguente più o meno gravi.
La Scheda madre
Il guasto che potrebbe avere le conseguenze maggiori sulla nostra operatività è alla scheda madre. Diciamo che salvo casi sporadici o eventi calamitosi (è stata versata acqua sul PC) è un evento abbastanza raro, tuttavia se capita questo evento sono dolori in quanto dobbiamo buttar via il PC nel 99% dei casi in quanto non c’è economicità per sostituirlo.
L’alimentatore
Altro guasto che potrebbe capitare è l’alimentatore che sul PC fisso è un evento abbastanza comune, i sintomi sono che non si accende o il PC non riesce a fare il Boot (girano le ventole ma non fa il tradizionale BIP). In questo caso se il PC non è qualcosa di particolare (mini PC o PC strani tipo gli HP) conviene effettuare la sostituzione in quanto tra 30-50 € riusciamo a rimettere in funzione il nostro PC sostituendo l’alimentatore.
Discorso diverso se si guasta l’alimentatore di un PC Portatile in quanto il costo può essere maggiore, ma soprattutto è necessario fare delle verifiche prima di procedere all’acquisto.
Il disco
Dei guasti che possono colpire il nostro PC il disco è uno di quelli più infausti soprattutto se non abbiamo un backup dei dati. Sia per fissi che per i portatili il disco fisso tradizionale è sempre stato un problema. Un urto accidentale o un piccolo sobbalzo poteva infatti danneggiare il nostro disco e renderlo inutilizzabile. Con l’avvengo dei dischi SSD questo problema è stato risolto, infatti sui nuovi dischi non c’è più il rischio di danneggiare la parte meccanica.
Tuttavia in questo caso il problema può essere dovuto al numero di letture “garantite” da un disco SSD che lo portano ad avere una vita limitata.
Perchè non conviene rischiare?
Spesso uno dei guasti sopra citati ci può mettere in difficoltà e soprattutto se lo usiamo per lavoro può provocare un fermo lavorativo. Penso ad esempio a un libero professionista che ha un solo PC ed è il suo strumento di lavoro. Spesso viene sottovalutato quanto costi un fermo di 1-2 gg rispetto a cambiare un PC dopo 4-5 anni.