Come raccontavo in un articolo precedente su quando cambiare un PC, può capitare che la tecnologia ci abbandoni tutta d’un colpo, uno dei casi più comuni per cui un PC non si accende può essere dovuto all’alimentatore.
Quali sono le cause più comuni per cui brucia un alimentatore?
L’alimentatore del nostro PC rappresenta il primo punto di contatto con la corrente elettrica e quindi può essere soggetto per diverse cause a guasto, le più comuni sono:
- Sbalzo di corrente: uno sbalzo di corrente può comprometterne la funzionalità, spesso è legato alla linea elettrica non perfettamente a norma
- Fulmine: uno dei casi più comuni in cui potrebbe bruciare un alimentatore è un fulmine durante un temporale, in questo caso a me è capitato 9 volte su 10 che è bastato cambiare l’alimentatore per far ripartire il PC. Però sarebbe buona cosa verificare comunque anche la scheda madre
- Obsolescenza: altro fattore può essere l’obsolescenza, infatti i continui accendi/spegni possono metterne a rischio il funzionamento
- Uso improprio: per uso improprio intendo un uso non consono. Spesso vedo gente che non spegne il PC perchè dice così al mattino lo trovo già pronto e funzionante dimenticando che non stiamo parlando di un server ma di un PC desktop e che il suo alimentatore non è programmato per lavorare in continuo
Come capire se l’alimentatore è bruciato/guasto?
Se il nostro PC non si accendere proprio per capire se l’alimentatore è bruciato la soluzione più semplice sarebbe eseguire un test con un tester da elettricista al fine di verificare che la corrente arrivi, questo rappresenta il test più attendibile. Altra verificare lo stesso alimentatore su un altro PC di cui abbiamo certezza del funzionamento.
Discorso diverso è se l’alimentatore è guasto, potrebbe ad esempio capitare che l’alimentatore faccia girare tutte le ventole ma che il PC non funzioni, in questo caso solitamente non sentiamo nemmeno il solito BIP che fa la scheda madre all’accensione.
Ultimo caso è quando l’alimentatore si sta per guastare e ci manda alcuni segnali come improvvisi spegni/riaccendi del PC che pensiamo legati al sistema operativo possono essere invece legati all’alimentatore.
Come scelgo l’alimentatore del mio PC
Se parliamo di un PC desktop tradizionale l’alimentatore è standard come quello mostrato qui in foto.
Il costo di un alimentatore standard varia dai 30 ai 50 € dipende quanto bello lo vogliamo prendere.
Considerate che come vi dicevo l’alimentatore è una cosa importante all’interno dell’economia del nostro PC quindi puntiamo sempre su qualcosa di qualità.
Anche perchè come vi dicevo un fermo di un PC per un libero professionista costerebbe di più di 35 € / 50 €.
Discorso diverso se parliamo di PC brandizzati ad esempio HP / Asus dove l’alimentatore potrebbe non essere standard ed è quindi necessario ricercare il part number del prodotto per poterlo sostituire.
Come prevenire futuri guasti all’alimentatore
Spesso per prevenire futuri guasti all’alimentatore o comunque tutelare la vita del nostro PC basta dotarci di un gruppo di continuità UPS che ci protegge da sbalzi di corrente e magari riesce a prevenire danni da fulmine proteggendo il nostro PC.
Inoltre l’UPS ci aiuta a preservare il PC in caso di mancanze improvvise di corrente.
Se vogliamo proteggere il nostro PC ed evitare spegnimenti repentini un UPS APC può rappresentare la soluzione a molti nostri problemi.