Perchè il Caravaggio è considerato il primo fotografo?
Per tutti gli appassionati di Fotografia Michelangelo Merisi, al mondo noto come Caravaggio, è considerato il primo fotografo della storia. Il Caravaggio infatti usava tecniche rivoluzionarie per realizzare i suoi quadri giocando con la luce, cosa che ispira ancora oggi i fotografi professionali.
Chiunque si voglia avvicinare alla fotografia dovrebbe leggersi un libro su Caravaggio, consiglio “Caravaggio. La luce e le tenebre“, per capire come dietro ogni soggetto da lui realizzato ci fosse uno studio accurato che portava a sfruttare al meglio la luce per raccontare il suo quadro.
La leggenda narra che il Merisi non realizzasse i suoi quadri avvalendosi di schizzi preliminari ma dipingesse direttamente su tela attraverso l’utilizzo di specchi e lenti che anticipava di secoli quello che sarà la tecnica di impressione della fotografia.
I quadri di Caravaggio rappresentano un realismo unico per l’epoca che fanno di lui il pittore della realtà.
Perchè un fotografo dovrebbe studiare il Caravaggio?
La padronanza del Merisi con la luce è impressionante, riesce a far emergere dall’oscurità il soggetto che sembra materializzarsi dinnanzi a noi.
Lo stile fotografico del Caravaggio è fortemente emotivo, attraverso il gioco di luci e ombre crea un effetto teatrale della scena dove il soggetto principale viene illuminato da una luce che ne valorizza gli elementi principali e ne racconta la sua storia.
Come fare per realizzare un set caravaggesco?
Per realizzare un set caravaggesco la prima cosa importante è avere uno sfondo scuro che permetta di mettere in risalto il soggetto principale.
Realizzato lo sfondo è necessario trovare la posizione corretta da far assumere al soggetto da fotografare affinchè la luce che andremo ad utilizzare ne esalti i caratteri principali. La luce caravaggesca è una luce sempre laterale, circa a 3/4 rispetto al soggetto, mai forte e diretta. Importante è che il soggetto sia illuminato solo in parte. Ci servirà una fotocamera Reflex o Mirrorless per poter regolare l’esposizione e i tempi di scatto.
Questa soluzione può essere realizzata utilizzando una finestra con luce naturale (molto difficile da realizzare) oppure attraverso i giochi di luce di fari a LED.
Di seguito un esempio di foto “Caravaggesca” realizzata con luce naturale dallo studio L’officina Fotografica.
Lettura Consigliata
Vi consiglio la lettura di questo libro per scoprire tutti i segreti che si celano dietro la pittura di Caravaggio. Magari poi potete anche applicare i suoi “trucchi” per realizzare qualche foto “caravaggesca” di grande impatto visivo.