Le bellezze di una passeggiata in montagna non possono non essere catturate dalla nostra macchina fotografica. Tuttavia spesso però portare con se la nostra Reflex nelle escursioni in montagna non è semplice in primis per il peso e l’ingombro e in secundis perchè molto delicata. Così per pigrizia o per non aumentare la nostra zavorra affidiamo la cattura dei nostri ricordi a uno smartphone.
Pro e Contro di uno Smartphone
Lo smartphone sicuramente è molto comodo da trasportare, occupa poco spazio e non aumenta di molto la nostra zavorra. Tuttavia se siamo alla ricerca della “foto particolare” o vogliamo avere maggiore padronanza dello scatto che vogliamo realizzare emergono tutti i suoi limiti. Tutte le regolazioni sono effettuate a livello software, ciò porta a foto molto “standard”, che nel momento in cui non ci troviamo nella situazione di giusta esposizione ci porteranno a risultati non soddisfacenti e ci faranno rimpiangere di non aver portato la nostra Reflex.
Una Mirrorless è la risposta
Ebbene si, se vogliamo avere il prodotto giusto per scattare le nostre fotografie in montagna troviamo il giusto compromesso peso/qualità in una mirrorless.
Il primo vantaggio di portare una mirrorless è rappresentato dal fatto che abbiamo una fotocamera a tutti gli effetti con un peso davvero contenuto. Ad esempio se avessimo una Sony Alpha 5100 portare la nostra Mirrorless sarà come portarci un panino in più, con la differenza che ci regalerà ricordi indelebili.
Avremo sempre a disposizione uno strumento professionale per effettuare le nostre fotografie che sta comodamente nel taschino del nostro zaino da montagna. Con la nostra Mirrorless potremo infatti regolare tutti i parametri di esposizione e tempi per arrivare ad avere la giusta fotografia. E se volessimo proprio avere il nostro KIT potremmo anche pensare di portarci un Flash. Ad esempio potremmo utilizzare un flash Nissin i40 che con i suoi 300gr porterà a poco più di 600gr il peso della nostra attrezzatura.