Alla domanda dove archiviare i dati in modo sicuro ad oggi potrei dirvi che le soluzioni migliori sono NAS e Cloud. Ma la vera domanda è quale delle due tecnologie è più adatta alle nostre necessità? Di sicuro NAS e CLOUD offrono una certa affidabilità nella conservazione dei dati ma dire che una sia migliore dell’altra è difficile.
Sicurezza dati NAS vs Cloud
Se analizziamo il tema sicurezza di sicuro in questa sfida vince facile il Cloud infatti i Server Cloud godono di un’economia di scala migliore e quindi hanno tecnologie sempre all’avanguardia e sistemi di sicurezza molto efficienti.
Però potremmo avere dei colli di bottiglia come ad esempio la linea dati con cui dialoghiamo con il Cloud. Se la nostra linea non ha grandi prestazioni l’accesso ai dati risulterà lungo e ci farà perdere tempo.
Una Fibra con pessime prestazioni penalizzerà molto il nostro lavoro, quindi in questo è meglio optare su un NAS. Ovviamente il NAS deve essere almeno in RAID 1 ed è pensabile sostituirlo in media ogni 5-6 anni.
Costi acquisto – mantenimento
I costi di acquisto sono diversi tra NAS e CLOUD. Infatti per il cloud parliamo di un canone di abbonamento, mentre per il NAS abbiamo un costo di acquisto e la corrente.
Ipotizziamo di confrontare un CLOUD Google da 2TB con un NAS da 2 TB con 2 dischi in raid 1.
Il Cloud oggi costa 10 €/mese quindi se prendiamo un orizzonte di 5 anni ci costerà: 600 €
Prendiamo ora questa configurazione: NAS QNAP 2 BAY con 2 dischi da 2TB (tradizionali non SSD) quindi ci mettiamo un gruppo di continuità per aumentare la sicurezza e proteggerci oltre che dalla mancanza di corrente dagli sbalzi di tensione il costo arriva a circa 400 € se quindi ci aggiungiamo il costo della corrente (che potremmo arrivare a stimare in 300 €) arriviamo a 700€.
Quindi la differenza di costo tra le due soluzioni è praticamente minima, parliamo di 25 €/annui, meno di 2 caffè al mese. Quindi secondo me la soluzione Cloud comincia a diventare interessante.